Il corridore trentino è sicuramente uno dei ragazzi di maggior talento e sul quale l'Italia, in futuro, riporrà molte speranze. Fortissimo scalatore capace di regolare in volata gruppetti ristretti con pochi corridori. Nel 2017 ha disputato un'ottima annata tra gli u23, con vittorie importanti come a Poggiana e a San Vendemmiano e ha conquistato piazzamenti di spessore come il settimo in generale al Giro d'Italia, l'ottavo al Palio del Recioto e il quarto al Trofeo Piva. Insomma senza dubbio un ragazzo di belle speranze ma c'è chi ritiene che un altro anno tra gli under23 gli avrebbe fatto solo che bene e che per il professionismo sia ancora un po' acerbo. Avrà modo di fare esperienza e prendere le misure, quest'anno forse è meglio essere ancora cauti con il gioiellino azzurro.